20 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Udine

Saf, niente pacchi natalizi. Le risorse vanno alle popolazioni colpite dal maltempo

Premiati dai vertici dell'azienda 25 'fedelissimi' in servizio da 25 anni. L'azienda ha raddoppiato l’importo raccolto dopo la runincia dei dipendenti

UDINE - Tre 'fedelissimi' da 25 anni in Saf sono stati premiati  dai vertici dell’azienda, in occasione della tradizionale cerimonia natalizia con i dipendenti, alla presenza del sindaco di Udine Pietro Fontanini. A consegnare le medaglie Angelo Costa, presidente Saf e amministratore delegato di Arriva Italia (società che detiene la maggioranza delle quote Saf) e l’amministratore delegato Saf Alberto Toneatto. Durante la cerimonia, una menzione speciale è andata ai dipendenti dislocati in Carnia che si sono distinti per impegno e iniziativa personale nei momenti di straordinaria emergenza maltempo nell’Alto Friuli. Un ringraziamento particolare è stato fatto a chi ha saputo coordinare tutte le operazioni, a chi è stato sempre reperibile - nonostante le linee telefoniche saltate - e pronto a trovare soluzioni logistiche valide per proseguire con il servizio di trasporto pubblico, al fine di contenere i recenti disagi che hanno devastato strade e isolato interi paesi.

L'INIZIATIVA SOLIDALE - Dopo i saluti e la benedizione del parroco di San Pio X, è seguito il tradizionale momento conviviale con l’apprezzata lotteria per i dipendenti. Novità di quest’anno, un’iniziativa solidale di Saf: ai dipendenti è stato proposto, su base volontaria, di rinunciare al pacco-dono natalizio per devolvere l’importo corrispondente alle popolazioni della Carnia e Alto Friuli colpite dal maltempo. Saf ha poi raddoppiato l’importo raccolto, e la somma verrà depositata sul conto corrente della Protezione Civile Fvg.

LE PAROLE DEL SINDACO - Ribadendo l’ottimo operato di Saf sul territorio e l’utilità dei nuovi bus urbani a metano recentemente presentati in centro con una suggestiva 'sfilata' in via Mercatovecchio, il primo cittadino di Udine ha auspicato anche l’ingresso di mezzi elettrici; da parte dell’amministrazione comunale, inoltre, la promessa di vigilare su furbetti e indisciplinati, dagli abusivi che non pagano il biglietto agli automobilisti che parcheggiano fuori dagli stalli, ostacolando le manovre dei bus.