28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
La novità

Salute: nuova Tac multistrato per l'ospedale di Spilimbergo

L'annuncio arriva dal vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi: investiti 350 mila euro

SPILIMBERGO - Nei prossimi giorni entrerà in funzione la nuova Tac dell'ospedale di Spilimbergo: grazie a un investimento di 350 mila euro, il nosocomio sarà infatti dotato di un'apparecchiatura di ultima generazione, che permetterà di incrementare l'attività diagnostica. Ne dà l'annuncio il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi. «Con la nuova Tac - sottolinea Riccardi - l'ospedale di Spilimbergo conferma la propria centralità nella pedemontana pordenonese: il nuovo investimento ribadisce infatti l'attenzione della Regione all'intero territorio, migliorando i servizi offerti all'utenza locale e alle aree contermini».

Migliore qualità e una minore invasività

La nuova apparecchiatura è in grado di acquisire simultaneamente più strati corporei (fino a 64) in frazioni di secondo ed è dotata di un software innovativo che permette di affrontare rapidamente qualsiasi tipo di esame. Caratteristica principale dello strumento è la presenza di un dispositivo che consente di abbattere la dose di radiazione dell'80 per cento rispetto alle Tac tradizionali e che adatta costantemente e in modo completamente automatico, durante l'esame, l'emissione delle radiazioni alle caratteristiche fisiche di ogni paziente. In questo modo si assicurano una migliore qualità e una minore invasività: vantaggi enormi, in particolare per i bambini e i pazienti oncologici che necessitano di ripetuti esami di controllo.

Esami sofisticati

La nuova Tac può essere dotata di ulteriori protocolli avanzati per lo studio di diversi distretti corporei e, grazie alla combinazione di velocità e altissima definizione, permette di effettuare con la massima accuratezza esami sofisticati, senza necessità di ricovero o disagi per i pazienti. La Tac è provvista di un protocollo dedicato allo studio angiovascolare ad alta definizione dei tronchi sovraortici e degli arti inferiori, e consentirà, inoltre, di effettuare specifici approfondimenti come gli esami color doppler e di integrare le indagini cliniche con la Angio-Tac.