26 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Mobilità

Inaugurata una nuova fermata dell'autobus per disabili motori

Via Napoli, una nuova fermata dell'autobus accessibile alle persone con disabilità motorie annunciati lavori anche sulla linea 4 che si aggiungeranno alle fermate già presenti sulle linee 1,3,8 e 9

UDINE - Inaugurata nella mattinata del 26 febbraio la nuova fermata dell'autobus attrezzata per persone con disabilità motoria in via Napoli 27 che si andrà ad aggiungere alle quindici già presenti in città per un totale di sedici fermate che si suddividono sulle linee 1,3,8, e 9. «Un percorso che inizia, un primo passo di un lungo percorso». Afferma l'assessore Battaglia «Entro fine anno speriamo di attivare anche altre linee, per permettere una piena accessibilità al servizio da parte di tutti,  permettendo una piena mobilità sul territorio di Udine» - ha aggiunto. I lavori di adeguamento continuano sono infatti sotto la valutazione comunale altre fermate in tutta la città precisamente in viale Trieste e via Cividale.

Per la realizzazione della fermata sono stati abbassati i marciapiedi per permettere agli utenti disabili di raggiungere il luogo in piena autonomia, risolvendo così i problemi di accessibilità che spesso affliggono le fermate cittadine. «Molto spesso infatti si tratta non di interventi sulla fermata in quanto tale ma dell'accessibilità alla fermata» sostiene l'assessore Battaglia che ha aggiunto «un importante ringraziamento va anche alla Saf che ha messo a disposizione della Città e quindi di tutta la comunità nuovi autobus». Mezzi, che, tramite tramite l'abbassamento delle sospensioni e a una pedana mobile rendono possibile la salita autonoma da ai disabili. Vi è anche una importante collaborazione con la Regione che si sta muovendo in tutte le provincie per emettere un regolamento che faciliti e renda i tempi più brevi per il rilascio dell'autorizzazione necessaria per le fermate.

In conclusione l'assessore Battaglia afferma:«Un ringraziamento speciale anche agli uffici del comune per i rilievi tecnici sulle fermate, che ci stanno dando una grossa mano per permettere una piena accessibilità. In sei mesi siamo riusciti a fare quello che le amministrazioni precedenti in dieci anni non sono riuscite».