19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
L'allarme

Alto Friuli: l’eroina sta soppiantando hashish e marijuana tra i giovanissimi

Concluso dai carabinieri l’operazione 'Basura': la droga che sta girando è di bassissima qualità

TOLMEZZO - L’eroina sta soppiantando hashish e marijuana tra i giovanissimi. E’ la fotografia fatta dai carabinieri della Compagnia di Tolmezzo nel corso di una conferenza stampa, dove sono stati presentati i risultati dell’operazione 'Basura'. Complessivamente sono state arrestate 3 persone, tutte tra i 18 e i 20 anni, un uomo è stato denunciato per favoreggiamento e sono stati sequestrati 150 grammi di eroina.

Sostanza di bassissima qualità 

Una sostanza che arriva in Carnia e nella Pedemontana da Mestre e che è caratterizzata da una bassissima qualità (da qui il nome dell’operazione, ‘Basura’, che in spagnolo significa ‘spazzatura’), essendo tagliata con paracetamolo e caffeina in quantità notevoli. Un aspetto, questo, che preoccupa, e non poco, i militari dell’Arma, convinti che nel momento in cui sul mercato si presentasse uno spacciatore con sostanza più pura, potrebbe causare danni ancora più gravi agli assuntori come un’overdose, trattandosi di ragazzi ‘alle prime armi’ nell’uso della sostanza stupefacente. Una dose dell’eroina che circola in Carnia viene acquistata a Mestre a 10-15 euro a grammo e rivenduta in Friuli a circa 40 euro.  

Tutto è iniziato quasi per caso 

Le indagini dei carabinieri per tentare di sradicare questo flusso di eroina sono iniziate nella primavera 2018, quasi per caso, quando nella zona della stazione delle autocorriere, anziché rinvenire hashish o marijuana è cominciata a spuntare l’eroina. Ecco il primo arresto, un ventenne italiano, G.B.J. trovato a Udine con 60 grammi di eroina proveniente da Mestre e destinata al tolmezzino. Un flusso di sostanza che sembrava essersi interrotto fino al ritrovamento, sul pavimento di un bus della Saf, ad agosto, di 4 grammi di eroina. Le indagini hanno condotto a un giovane di Buja, N.L., arrestato nei giorni scorsi dopo una denuncia presentata dal padre. E’ stato trovato con 30 grammi di eroina e con un bilancino di precisione (qualche mese prima era già stato fermato con 20 grammi della stessa sostanza). Qualche giorno dopo, sempre al casello autostradale di Gemona, anche un 18enne è finito in manette dopo essere stato ‘pizzicato’ con 20 grammi di eroina e un bilancino.

L'importanza delle istituzioni locali

L’attività di contrasto alla diffusione di questo tipo di stupefacente, soprattutto tra i più giovani, continuerà e, a tal proposito, i carabinieri hanno messo in evidenza l’importanza del rapporto di collaborazione con le istituzioni del territorio, famiglia e scuola su tutte.