27 aprile 2024
Aggiornato 02:30
L'intervento

Mancano 100 giorni all'Europeo Under21: il messaggio di Gravina

Il presidente della Figc ha voluto rimarcare il ruolo della città di Udine a pochi mesi dall'evento sportivo dell'anno

In vista del Campionato Europeo Uefa Under 21, il primo organizzato in Italia, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha voluto indirizzare alla città di Udine, nella quale di disputeranno quattro gare, tra cui la finale del 30 giugno, e a tutto il Friuli, una lettera di saluto e di ringraziamento.

Primo Europeo U21 organizzato in Italia 

«Mancano solo 100 giorni al calcio d’inizio del Campionato Europeo Uefa Under 21, il primo organizzato in Italia. Nonostante gli Azzurri siano in cima al palmares con ben 5 successi continentali, infatti, il nostro Paese non ha mai ospitato questa competizione. È l’occasione giusta - scrive Gravina - per dimostrare all’Europa calcistica, e non solo, cosa sappiamo fare in termini di professionalità, accoglienza ed entusiasmo. L’Europeo Under 21 rappresenta un banco di prova importante per la Figc, impegnata, oltre che nel complessivo processo di riforma del nostro calcio, anche in sfide sempre più affascinanti in termini organizzativi, con l’obiettivo di coinvolgere maggiormente i tifosi e gli appassionati. Lo faremo con un programma di iniziative volte alla partecipazione della cittadinanza e promuovendo i valori sani del calcio, soprattutto tra le nuove generazioni. Il messaggio che vogliamo lanciare attraversa i tre pilastri su cui si basa l’agire della Federazione: giovani, sport e cultura».

Udine grande protagonista 

«Udine - prosegue il presidente della Figc - sarà grande protagonista di questa manifestazione ospitando 4 gare, tra cui la finalissima del 30 giugno, dove tutti speriamo possa arrivare l’Italia di Di Biagio. Nella nuova casa del calcio friulano, divenuta modello nazionale grazie alla lungimiranza e all’investimento dell’Udinese, si potrà assistere a partite dall’innegabile fascino, iniziando il 17 giugno con Germania-Danimarca. Questo Europeo sarà inoltre l’occasione per mostrare all’Europa le bellezze del Friuli e per far conoscere una ‘gente unica’, che ho personalmente imparato ad apprezzare negli anni e che non ha mai fatto mancare il suo appoggio ad ogni iniziativa organizzata nel proprio territorio. Grazie anche all’aiuto dei media, sono convinto che il coinvolgimento sarà altissimo, non ci resta quindi che prepararci ad assistere ad uno degli spettacoli calcistici internazionali più belli di sempre».