16 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Dal 16 marzo

Al Palmanova Outlet Village spazio alle opere di tre artisti friulani

Marina Battistella, Roberto Milan e Nello Taverna saranno protagonisti al civico 61, fino al prossimo 14 aprile

AIELLO DEL FRIULI – Il Palmanova Outlet Village -  grazie a 'Land of Fashion'- regala una nuova e interessante mostra ai visitatori. Shopping, divertimento ma anche spazio all’arte e alla cultura grazie alle opere orginali di tre noti artisti friulani: Marina Battistella, Roberto Milan e Nello Taverna. Al civico 61, fino al prossimo 14 aprile, sarà possibile ammirare la nuova esposizione. Il vernissage è previsto sabato 16 marzo, alle 17.30. La mostra osserverà i seguenti orari: da lunedì a venerdì, dalle 14 alle 19, sabato e domenica dalle 11 alle 19.

Marina Battistella

Marina Battistella vive e opera a Bagnaria Arsa. Ha frequentato l’istituto statale d’arte Sello di Udine, dove ha avuto due stimati maestri: Mario Baldan e Nane Zavagno. Il suo esordio si ispira prevalentemente all’impressionismo, per approdare poi all’iperrealismo. La curiosità e l’interesse per il materico portano l'artista verso una ricerca continua, fino all’acquisizione di una personale cifra espressiva, caratterizzata da una combinazione equilibrata fra le ragioni dello spazio e quelle della materia, in un impianto cromatico pienamente riconoscibile. Sempre aperta al confronto con i colleghi e alle correnti artistiche contemporanee, Marina Battistella rimane ancorata ai suoi ideali prediligendo la materia, la corposità del colore e la strutturazione equilibrata dello spazio pittorico.

Nello Taverna

Nello Taverna, artista sangiorgino, ha iniziato a dipingere fin da giovanissimo e ha iniziato a esporre già alla fine degli anni ‘60. Ha esposto in tutta Italia e all’estero, in gallerie, musei e sale espositive pubbliche e private. È presente in vari cataloghi d’arte della Mondadori, de Agostini e altre case editrici. La sua opera è conosciuta a livello internazionale. Abbandonata la pittura di maniera, negli anni ’80 si immerge in una sperimentazione di forme e materiali diversi quali: terra, sabbia, sale, cera, cenere e ceramica. Verso la fine degli anni ’80, il suo lavoro si concentra sulla ricerca dell’energia e dell’armonia dei movimenti dell’acqua, della sabbia e del vento. In quel periodo ha inizio un’attività di collaborazione con importanti gallerie italiane e la diffusione nel mondo di affiches delle sue opere con le 'Arti grafiche ricordi'. Nel 1998, l’incontro in Toscana con il gallerista Tiziano Forni di Bologna segna un sodalizio professionale di fiducia, che lo porta ad esporre in molte città italiane.

Roberto Milan

Roberto Milan nasce a Udine, dove vive e lavora. La sua passione per l’arte nasce nel laboratorio di scultura di tradizione familiare, fondato nel 1928, dove ancor oggi continua a prendere forma la sua creatività. Fin da giovanissimo osserva la forza e la potenzialità della sgorbia e dello scalpello, espressa nella materia, che poi prosegue all’Istituto statale d’arte di Udine, sotto la guida degli insegnanti Basaldella, Lucatello, Mucchiut, Caucigh e Grimaldi. Da sempre studia e approfondisce le tecniche e i segreti più antichi: pigmenti, terre, patinature, policromie, dorature del legno, che sa sapientemente accostare alla modernità delle forme e alla concettualità delle sculture contemporanee, unendo sempre un innato talento a una fervida creatività. Le sculture sono pezzi unici e irripetibili, rievocano richiami ancestrali, temi esistenziali sempre attuali, giochi di opposti, di forze, in cui diverse materie quali il legno, preziosi vetri di Murano, bronzi, acciai si fondono assieme e parlano di forme libere nello spazio. Attraverso un’eleganza formale ed una linearità essenziale. Le opere di Milan si trovano in numerose collezioni d’arte in Italia. All’estero i suoi lavori si possono trovare in Canada, Stati Uniti e Congo.