29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Il provvedimento

Immigrazione: 18enne albanese fermato a Udine espulso dall'Italia

Lo straniero era già noto ai poliziotti, che nel mese di marzo l’avevano deferito per i reati di furto aggravato a danno di alcuni esercenti e ricettazione

UDINE - Nel pomeriggio di martedì 9 marzo un 18enne albanese, senza fissa dimora, vista la posizione di irregolarità sul territorio nazionale, è stato munito di decreto di espulsione dal Prefetto di Udine e collocato nel Centro di permanenza per il rimpatrio di Brindisi per il successivo trasferimento in Albania.

Lo straniero era già noto ai poliziotti, che nel mese di marzo l’avevano deferito all’autorità giudiziaria in concorso con altro connazionale per i reati di furto aggravato a danno di alcuni esercenti e ricettazione: il ragazzo dimorava abusivamente in un casolare abbandonato dove gli agenti delle Volanti avevano trovato un vero e proprio kit del ladro di appartamenti con guanti, calzari, cacciaviti e arnesi atti allo scasso di diverse dimensioni e caratteristiche, nonché parte della refurtiva accumulata!

Martedì mattina è stato rintracciato dagli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Cividale del Friuli: gli approfondimenti effettuati unitamente al personale dell’Ufficio immigrazione della Questura udinese hanno potuto accertare che lo stesso era titolare di permesso di soggiorno per minore scaduto il 13 gennaio scorso, senza mai averne chiesto il rinnovo o la conversione, perdendo così ogni titolo per poter restare in Italia.