L’olimpionico Igor Cassina in visita all’Asu
Il campione brianzolo conosce bene la realtà bianconera dove in diverse circostanze ha avuto modo di testare le capacità degli atleti impegnati in alcuni stage, da lui stesso diretti
UDINE – È sempre in fermento l’Associazione Sportiva Udinese. Ospite, nella mattinata di sabato 13 aprile, Igor Cassina: campione di ginnastica artistica che nel 2004, ad Atene, ha conquistato l'oro olimpico alla sbarra. Ad accoglierlo, al PalaFiditalia, c'era anche il presidente di Asu, Alessandro Nutta, che ha ricordato come «è un piacere avere qui con noi Igor e potergli raccontare tutte le novità che stanno accompagnando le nostre sezioni agonistiche, ultima in ordine di tempo proprio la ginnastica artistica maschile».
DI PASSAGGIO A UDINE – Cassina - a Udine per l’Herbalife Opportunity Meeting, dove ha raccontato il suo nuovo progetto ('Movimento Cassina') – dal canto suo ha sottolineato come è «sempre bello passare alla sede dell'Asu per scoprire novità e prospettive future» della società friulana. Il campione brianzolo, infatti, conosce bene la realtà bianconera dove in diverse circostanze ha avuto modo di testare le capacità degli atleti impegnati in alcuni stage, da lui stesso diretti.
IL NUOVO PROGETTO DEL CAMPIONE - «Nella mia vita - ha ricordato l'ex atleta - ho avuto la determinazione di realizzare un grande sogno, come quello delle Olimpiadi. Per questo è sempre bello entrare in palestra e vedere i ragazzi e le ragazze che ce la mettono tutta per realizzare i loro, di sogni». A Cassina va anche il merito di aver inventato «un movimento riconosciuto con il massimo livello di difficoltà e ufficializzato dalla Federazione Internazionale con il nome 'Movimento Cassina'». Oggi 'Movimento Cassina' è diventato anche il nome del suo nuovo progetto: «Da tempo – ha precisato - il mio obiettivo principale è quello di rendere le persone consapevoli di quanto possano realmente migliorare e ritrovare un sano stile di vita cambiando le proprie abitudini e imparando a gestire e superare le situazioni di stress». Grazie alla «mia esperienza riesco a individuare il potenziale delle persone anche se non seguono già un corretto stile di vita. Spesso, chi mi contatta, non sono campioni dello sport, ma gente comune che conduce una vita normale, sottoposta quindi a stress e ansia, tempi serrati, alimentazione sbilanciata, assenza o scarsa attività fisica. Ora - ha concluso l’ex ginnasta - sto ampliando il mio Team ma cerco solo persone motivate come me per arrivare a conquistare una ‘nuova medaglia d’oro’».
- 13/01/2019 Delegazione del Fvg in visita nell'Umbria terremotata che rinasce
- 12/01/2019 Immigrazione, Fedriga: «Aprire le porte ai migranti soluzione sbagliata»
- 12/01/2019 Cracovia: «Preoccupati per l’aumento dei reati legati alla droga»
- 12/01/2019 De André canta De André: appuntamento al Teatro Nuovo Giovanni da Udine