19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Pordenone

Servizio Civile Solidale: al via il progetto 'C’era l’acca'

Tale iniziativa punta a inserire quattro giovani volontari nella rete territoriale dei servizi per le persone con disabilità

PORDENONE - Si chiama 'C’era l’acca' il progetto della direzione sociosanitaria della Aas5 di Pordenone del bando 2019 per il Servizio civile solidale che la regione Friuli Venezia Giulia ha di recente approvato. Tale progetto - grazie a un percorso d'inserimento di 360 ore, da effettuare nell'arco di un anno - punta a inserire quattro giovani volontari nella rete territoriale dei servizi per le persone con disabilità.

I requisiti

Sul sito internet dell’Aas 5 è disponibile il testo del progetto, il bando emanato dalla competente direzione regionale e la domanda che gli interessati devono inviare all’Azienda sanitaria 5 entro e non oltre le 14 del 24 maggio 2019. Possono presentare domanda i cittadini italiani e stranieri senza distinzione di sesso e residenti in Friuli Venezia Giulia che entro questa scadenza abbiano compiuto il sedicesimo, ma non compiuto il diciottesimo anni di età.

L'iniziativa

Il progetto mira a inserire i giovani volontari nella rete territoriale dei servizi per le persone con disabilità (non più handicappate, da qui il titolo del progetto) offrendo l’occasione, dopo una fase di formazione specifica, di incontrare diverse figure professionali, dall’assistente sociale all’infermiere, dall’educatore al terapista occupazionale, creando così opportunità di interesse per possibili scelte di studio e di lavoro. Per tale occasione di solidarietà e di partecipazione sociale, viene riconosciuto ai giovani che saranno selezionati un assegno complessivo di 892,38 euro erogati in un’unica soluzione al termine del progetto. Per illustrare più in dettaglio il progetto specifico e in generale il sistema integrato di interventi e servizi per le persone con disabilità dell’Aas5 e realizzato su delega della Conferenza dei sindaci dell’area vasta pordenonese, sarà organizzato a breve un incontro tra il direttore sociosanitario, personale del suo staff e i giovani interessati. Tutte le comunicazioni saranno gestite tramite il sito internet dell’Aas5 che si invita a visitare periodicamente.