29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Udine

Danneggia uno scooter davanti alla Questura: arrestato 59enne

L'uomo, una volta raggiunto dagli agenti che hanno assistito alla scena dalle telecamere, dava in escandescenza aggredendo i poliziotti

UDINE - Gli agenti della Questura di Udine, nella notte tra lunedì e martedì, hanno arrestato un 59enne italiano residente in Udine con l'accusa di danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni cagionate a uno dei poliziotti intervenuti.

I fatti

Verso le ore 2.15, sotto lo sguardo dell’operatore addetto alla vigilanza della Questura udinese e delle telecamere di sorveglianza, l'uomo, senza motivo, spingeva a terra, danneggiandolo, uno scooter parcheggiato sul ciglio della strada, di proprietà di un agente delle Volanti impegnato nel turno notturno, e si allontanava. Immediatamente seguito a piedi dallo stesso addetto alla vigilanza e dal coordinatore capoturno, veniva raggiunto poco distante e da lì, con l’ausilio di una Volante giunta sul posto, portato in ufficio per gli accertamenti del caso. Sceso dall’auto l’uomo colpiva un agente con calci alle gambe e alle braccia e opponeva una decisa resistenza nei confronti degli operatori intervenuti che, con non poca fatica, riuscivano a contenerne la furia.

Giudizio per direttissima

L’uomo veniva dunque arrestato per il danneggiamento aggravato del motociclo, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni; in tarda mattinata in sede di convalida dell’arresto il Gip del Tribunale di Udine disponeva nei confronti del primo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e il giudizio direttissimo.