28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
L'intervento

Miramare gestirà Aquileia e Cividale. L'Ira degli autonomisti

Moretuzzo: «Nuovo colpo del centralismo gialloverde»

UDINE - Le collezioni archeologiche di Aquileia e Cividale (alle quali si aggiungerà il museo di archeologia subacquea di Grado) saranno gestite a Trieste, dal nuovo parco del castello di Miramare, per effetto del provvedimento del ministro Bonisoli che contiene disposizioni sull’organizzazione e sul funzionamento dei musei statali ed entrerà in vigore il 22 agosto.

«Lo Stato decide come riorganizzare i musei in Friuli Venezia Giulia senza coinvolgere la Regione e i singoli territori? - si chiede il segretario del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo - Il problema non è stabilire se il coordinamento dei musei spetti a Miramare o ad Aquileia o a Cividale, il problema è rappresentato dal processo di accentramento, determinato senza tener conto del parere dei territori e delle strutture locali, dal quale invece non si può prescindere».

«Siamo convinti - conclude - sia necessaria una gestione policentrica, capace di valorizzare le straordinarie diversità della regione e il suo patrimonio museale».