Gattina uccisa con due piombini: scatta la protesta degli animalisti
E' accaduto nella notte tra il 22 e il 23 agosto nel quartiere di San Rocco. Manifestazione davanti al municipio martedì alle 18
UDINE - Uccisa da due pallini di piombo sparati da un fucile. Una gatta di un anno e quattro mesi, Tigretta, è morta dopo essere finita nel mirino di qualcuno nella zona di via San Rocco, nella notte tra il 22 e il 23 agosto. Il proprietario dell’animale, Walter Causero, cerca giustizia e intanto il mondo animalista si sta organizzando per manifestare tutto il proprio sdegno.
L’increscioso fatto è avvenuto tra le vie Nicolò di Lussemburgo e Giovanni di Moravia. E’ possibile possa trattarsi di un gesto sconsiderato da parte di alcuni ragazzi, che nell’area dell'area verde Patriarcato di Aquileia sono soliti ‘divertirsi’ sparando con i fucili ad aria compressa. Il proprietario della gattina è alla ricerca di testimoni (il numero da contattare è il 3313320606).
Le associazioni animaliste ‘Vittoria for animal rights’, ‘Animal revolution’ e ‘Amico gatto’ hanno organizzato per martedì, alle 18, di fronte al municipio di Udine, una manifestazione per ribadire come l’uccisione di un animale costituisca un reato e per chiedere maggiore attenzione da parte dell’amministrazione comunale nei confronti dei temi del mondo animale. Una 'battaglia' che vede in prima fila Chiara Vattolo e Marco Belviso.
- 13/01/2019 Delegazione del Fvg in visita nell'Umbria terremotata che rinasce
- 12/01/2019 Immigrazione, Fedriga: «Aprire le porte ai migranti soluzione sbagliata»
- 12/01/2019 Cracovia: «Preoccupati per l’aumento dei reati legati alla droga»
- 12/01/2019 De André canta De André: appuntamento al Teatro Nuovo Giovanni da Udine