27 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Cronaca

Lo cercavano da marzo: spacciatore 24enne in manette

Per continuare a sfuggire ai controlli si era fatto crescere capelli e barba

UDINE - Lo cercavano da mesi, fino alla mattinata di mercoledì 28 agosto, quando gli agenti di una volante della Questura di Udine lo hanno arrestato. Lo spacciatore, un 24enne cittadino afghano, era già rimasto coinvolto nella nota operazione antidroga «Magnolia», che lo scorso 28 marzo ha portato all’arresto di 35 persone tutte legate legate allo spaccio perpetrato in Borgo stazione e sulla salita del Castello.

Era già stato arrestato

L’uomo, all’epoca finito in manette, era stato poi destinatario, con altri, della misura cautelare del divieto di dimora in Udine, applicatagli dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale friulano. Gli agenti della Questura, in breve, avevano potuto accertare che il giovane continuava tranquillamente a vagare per la città, segnalando, nel giro di pochi giorni, quattro violazioni al divieto e inducendo così il magistrato a prevedere, il 15 maggio, l’aggravamento della misura con la custodia cautelare in carcere. Da allora lo spacciatore era latitante.

Barba e capelli lunghi

Ieri mattina, nonostante avesse cambiato sembianze per continuare a sfuggire ai controlli, portando barba e capelli lunghi (quando a marzo girava glabro e con capelli rasati) è stato comunque riconosciuto da due poliziotti. Il 24enne è stato quindi portato in Questura per l’identificazione, in seguito è stato arrestato. Ora si trova in carcere.