Tudor lancia la sfida all'amico Conte: l'Udinese di scena a San Siro
Si gioca sabato alle 20.45 in casa dell'Inter. «L'importante sarà non subire», chiarisce l'allenatore bianconero
UDINE - «Antonio (Conte, ndr) è un amico, è uno dei più forti allenatori del mondo, sarà bello sfidarlo domani in uno degli stadi più belli del mondo. Non vedo l'ora che inizi la partita». Lo ha detto il tecnico dell'Udinese Igor Tudor alla vigilia dell'anticipo di sabato a San Siro con l'Inter (si gioca alle 20.45).
Una squadra che l'allenatore croato vede protagonista nella corsa scudetto «a tre. Juve Inter e Napoli hanno le rose con più qualità poi ne vengono altre come Roma, Lazio, Milan...Il campionato è lungo, è appena iniziato, ci sono tanti allenatori importanti; sarà un campionato interessante e bello, sono sicuro».
Quanto alla gara di sabato Tudor ha detto: «Sarà una parte importante, ma non l’unica. Ci sono molte variabili, come ad esempio i calci piazzati. L’importante è non andare a San Siro per subire. Dobbiamo avere fiducia nelle nostre qualità e cercare di sfruttarle».
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