28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Udine

Dalla bacca anti-invecchiamento ai semi di zucca al cioccolato: gli Oscar Green dell’agricoltura Fvg

A Palazzo Florio premiati 6 progetti Fvg del concorso Coldiretti

UDINE - Un habitat favorevole alla vespa samurai, l’antagonista della cimice asiatica. La riscoperta di piante 'dimenticate' come l’antico mais di Illegio. Ma anche i semi di zucca ricoperti di cioccolato al latte, l’allevamento 'etico', la bacca Superfood che rallenta l’invecchiamento e protegge dal fumo, la fattoria didattica in malga. Sono i sei progetti che Coldiretti Giovani Impresa Fvg ha premiato nell’edizione 2019 di Oscar Green, la tredicesima del concorso promosso dalla Federazione nazionale e patrocinato dal ministero delle Politiche agricole che riconosce l’innovazione, valorizza i progetti dei giovani imprenditori e promuove l’agricoltura di qualità.

Le aziende premiate

A ricevere il premio, nella sala Florio di Palazzo Florio dell’università di Udine, le aziende Semiverdi di Pocenia (Stefania De Giusti, categoria Impresa 4.Terra), Li.Re.Ste di Trivignano Udinese (Sara Livoni, Campagna Amica), 4 Principia Rerum di Lucinico (Luka Sanzin, Creatività), Betto Simone di Pocenia (Simone Betto, Fare Rete), Agriturismo Cortivo Pancotto di Caneva (Luca Pancotto, Noi per il sociale) e Il Vecjo Mulin di Illegio (Marco Zozzoli, Sostenibilità).

Slancio innovativo, green e multifunzionale

A riconoscere ai vincitori, emersi tra una trentina di partecipanti in Fvg, lo slancio innovativo, green e multifunzionale che hanno saputo dare alle loro imprese, assieme ai presidenti provinciali Coldiretti, ai delegati di Giovani Impresa, al direttore regionale Danilo Merz, anche il presidente di Coldiretti regionale Michele Pavan che ribadisce la sinergia tra tradizione e innovazione: «Oscar Green è una fotografia di come si possa promuovere l’agricoltura sana ed ecosostenibile sul territorio, nel rispetto delle regole e con uno sguardo rivolto al futuro». «Questo concorso è una vetrina per tutti i giovani che valorizzano il nostro territorio - aggiunge la presidente regionale di Giovani Impresa Anna Turato -, prendiamone ispirazione».