Segregata e violentata dal branco: fermati due pakistani. Si cerca un terzo uomo
Il fatto è avvenuto quest'estate in un edificio abbandonato di via Buttrio. Indaga la Polizia
UDINE - Un grave episodio di violenza ai danni di una minore è stata confermata nelle ultime ore dalla Questura di Udine. Una ragazzina di 15 anni è stata segregata e violentata ripetutamente da alcuni pakistani in un edificio abbandonato alle porte della città. I fatti risalgono al mese di agosto, con le indagini che sono state avviate dopo che un componente della famiglia si è accorta, dai messaggi postato su Instagram, della violenza subita dalla giovane.
Tre pakistani nei guai
A finire nel registro degli indagati sono tre pakistani: un 23enne e un 22 enne (già fermati dagli agenti della Squadra mobile con le accuse di violenza sessuale, minacce e lesioni personali) e un 36enne per ora irreperibile. Gli episodi di violenza sarebbero avvenuti in estate, in un edificio di via Buttrio. La giovane, dopo le violenze subite, si era rivolte alle strutture sanitarie per essere medicata e assistita. Ci sarebbe, quindi, un riscontro medico su quanto avvenuto.
Potrebbe c'entrare la droga
Per gli inquirenti che si stanno occupando delle indagini, il fatto sarebbe nato in ambienti legati al mondo dello spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti.
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