19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Gusto

Ein Prosit, in arrivo 55 chef con le loro 42 stelle Michelin

A fare da sfondo ai principali eventi ci saranno alcuni dei più suggestivi palazzi ed edifici storici del capoluogo friulano

UDINE - «Ein Prosit è una manifestazione d'eccellenza internazionale e abbiamo deciso tutti assieme di mettere questo brand a servizio dell'intero sistema Friuli Venezia Giulia». L'assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini, ha presentato così, nel palazzo municipale di Udine, la 21esima edizione di Ein Prosit, l'evento organizzato dal Consorzio di Promozione turistica del Tarvisiano, di Sella Nevea e del Passo Pramollo in collaborazione con la Regione e PromoTurismo Fvg.

Il prossimo 23 ottobre è prevista un'anteprima a Tarvisio, località che ha tenuto a battesimo la rassegna facendola crescere fino a farne una delle manifestazioni enogastronomiche italiane che ha raggiunto la maggiore eco internazionale. Il programma si snoderà poi nel cuore di Udine tra il 24 e il 28 ottobre con una mostra assaggio, degustazioni guidate, laboratori dei sapori, cene stellate e cene nei luoghi cittadini più suggestivi. Una composizione di appuntamenti che ospita 55 chef tra cui 42 stelle Michelin, con la presenza di molti degli chef più interessanti della 50 best. «Udine è la location principale per questa manifestazione che negli anni ha dato risultati importanti e il palinsesto presentato oggi ne è una conferma», ha evidenziato Bini. «Offriamo la possibilità di coniugare l'enogastronomia con i palazzi storici e i beni culturali di Udine - ha detto ancora l'assessore - che diventa così una vetrina proiettata in un contesto internazionale, confermando una formula che contribuisce a far conoscere di più le nostre città e le nostre bellezze».

Il titolo dell'evento 'Nemo propheta in patria' racconta l'essenza della rassegna, come ha evidenziato il presidente del consorzio, Gabriele Massarutto, che supera i campanilismi per abbracciare la prospettiva del confronto, matrice di un territorio di confine di cui Ein Prosit è emblema. Lo dimostrano i 100 eventi in sei giorni, presentati da Claudio Tognoni, direttore del Consorzio, con cui i visitatori potranno viaggiare tra i sapori del Friuli Venezia Giulia, delle varie regioni italiane, così come dell'Asia estrema, dell'Anatolia, della Borgogna e di altre regioni europee, del Sudamerica. A fare da sfondo ai principali eventi ci saranno alcuni dei più suggestivi palazzi ed edifici storici del capoluogo friulano, da Casa Cavazzini e la Chiesa di San Francesco (che ospiteranno la mostra assaggio internazionale), al Castello di Udine (Salone Borgogna e Best Italian wines awards), a Palazzo D'Aronco e palazzo Kechler (degustazioni) e Palazzo Valvason Morpurgo (laboratori), oltre al Teatro San Giorgio e alla Galleria Tina Modotti. Alla conferenza stampa di presentazione di Ein Prosit hanno preso parte, tra gli altri, anche il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, con l'assessore comunale a Turismo e Grandi eventi, Maurizio Franz, e l'assessore al Turismo del Comune di Tarvisio, Barbara Lagger.