18 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Udine

Rientrato in Italia senza permesso: espulso cittadino georgiano 31enne

La Polizia ha accompagnato l'uomo alla frontiera aerea di Ronchi dei Legionari

UDINE - Gli agenti della Polizia di Stato della Questura udinese, a seguito degli accertamenti dell'Ufficio Immigrazione-III sezione, nell’ambito dell’attività di monitoraggio degli stranieri sottoposti a restrizione della libertà personale, in stretta collaborazione con l’autorità giudiziaria, ha accompagnato un cittadino georgiano 31enne, titolare di 3 alias, sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere, alla frontiera aerea di Ronchi dei Legionari. 

Lo straniero era stato tratto in arresto da personale della  Polizia di Stato e in seguito condannato con rito abbreviato ai sensi dell’art 444 del c.p.p., in quanto pur se destinatario di un provvedimento di espulsione per 5 anni, era rientrato in Italia senza ottenere la prescritta autorizzazione, violando anche il divieto di ritorno in tutti i comuni della provincia di Udine comminatogli dal Questore di Udine e per di più in possesso di un passaporto ordinario risultato poi falsificato.
Il 25 ottobre il processo di primo grado veniva definito con sentenza con la quale il giudice del Tribunale di Udine sostituiva la pena detentiva applicata della reclusione di anni 1, mesi 4 e giorni 20 di reclusione e 6.667 euro di multa, con l’espulsione dallo Stato Italiano per la durata di anni 7. 

I poliziotti hanno provveduto a dare immediata esecuzione al provvedimento, prelevando lo straniero dalla casa Circondariale di Udine per trasferirlo all’Aeroporto di Ronchi, ove è stato imbarcato sul volo Lufthansa LH1937 diretto a Tiblisi Georgia via Monaco di Baviera.