28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Paluzza

Minorenne belga soccorsa tra Casera Pramosio Alta e Casera Pramosio Bassa

Sul momento le sue condizioni non hanno destato preoccupazione, ma quando ha cominciato a lamentare dolori al costato alle 13 si è deciso di chiamare i soccorsi

PALUZZA - Una minorenne di nazionalità belga è stata soccorsa sabato a quota 1.820 metri tra Casera Pramosio Alta e Casera Pramosio Bassa. Mentre percorreva il sentiero 402 che conduce al Lago di Avostanis, la giovane è scivolata lungo un pendio nevoso per una ventina di metri per finire nel rio sottostante.

Sul momento le sue condizioni non hanno destato preoccupazione, ma quando ha cominciato a lamentare dolori al costato alle 13 si è deciso di chiamare i soccorsi. La giovane, che stava compiendo un'escursione assieme ad alcuni coetanei di varia nazionalità e a un accompagnatore, era inoltre in leggera ipotermia a causa degli abiti bagnati.

Sul posto si è recato l'elisoccorso della regione Friuli Venezia Giulia mentre le squadre di terra con sette uomini tra Guardia di Finanza di Sella Nevea e anche i Vigili del Fuoco attendevano istruzioni al campo base organizzato a Timau: due operatori sono infatti stati portati sul posto in quota per poi scortare la comitiva a valle in sicurezza. La giovane è stata trasportata all'Ospedale di Udine. L'intervento si è chiuso alle ore 16.