29 marzo 2024
Aggiornato 01:00
Roma

Tondo e il bacio antirazzista trasmesso da «Le Iene»

L'ex governatore del Fvg, oggi parlamentare, sorpreso dal «segno di pace africano» dell'inviato Tay Vines

ROMA - «I nostri politici sono davvero disposti a tutto pur di dimostrare che l'Italia è un Paese di integrazione?». A questa domanda la nota trasmissione tv 'Le Iene' ha provato a dare una risposta dando un compito ben preciso all'inviato Tay Vines: scambiare con i politici il 'segno della pace africano' (QUI è disponibile il servizio completo).

Non una semplice stretta di mano, come ha dimostrato il servizio andato in onda martedì sera, ma un vero e proprio bacio a stampo a tradimento. Se qualche parlamentare è riuscito a schivare l'inviato de Le Iene (vedi Giorgia Meloni o Matteo Salvini), il friulano Renzo Tondo, come altri, è stato letteralmente colto di sorpresa da Tay Vines, e così è scattato il bacio sulle labbra.

«Pensa che ho due nipoti adottivi indiani, non sono neri come te ma quasi - ha detto tondo ai microfoni della trasmissione di Italia Uno -. Quindi non sono assolutamente razzista». Prova superata per Tondo, che ha dimostrato anche di saper stare allo scherzo senza reazioni scomposte.