19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
L'evento

Un flash mob contro la sosta selvaggia a Udine

A organizzarlo è il Comitato Autostoppisti, che vuole mettere in freno a quella che è diventata un'abitudine dei cittadini

UDINE - Un flash mob contro la sosta selvaggia che negli ultimi mesi sembra imperversare per il centro storico di Udine. A organizzarlo è il Comitato Autostoppisti, intenzionato a mettere un freno a quella che sempre di più sta diventando un'abitudine di chi frequenta la città. Netta la valutazione di Ivano Marchiol, referente del Comitato, sulla situazione del centro storico: «Il parcheggio selvaggio e l’inciviltà sulla strada sembrano essere diventate il nuovo marchio caratteristico della nostra Udine: nelle aree pedonali, sui marciapiedi, in curva, in divieto, dappertutto. Non si può più parlare di episodi – continua Marchiol - quelli ci sono sempre stati. Ora, invece, si tratta di routine. Una situazione che tutti viviamo giornalmente ormai da mesi e mesi e che descrive come il cuore della città sia abbandonato a sé stesso».

Molti i cittadini, infatti, che segnalano le auto parcheggiate ovunque, noncuranti dei divieti: «Per l’ennesima volta sentiamo dire che questi comportamenti non verranno più tollerati ma – si interroga Marchiol - da quanto è che sentiamo queste parole? E soprattutto, quando e perché ha avuto origine questa situazione? La risposta è una: la riapertura al traffico del centro cittadino ha dato inizio allo show di inciviltà. Da allora inoltre è stato un susseguirsi di messaggi confusi e di continui cambi di rotta: centro aperto sì, aperto no, aperto forse, tram? Questo «stile» amministrativo ha disorientato e il risultato è l’inciviltà che vediamo, la dequalificazione delle aree più belle della nostra città e della nostra immagine. È così difficile capire che tutto questo ha conseguenza negative a tutti i livelli?».

«Sabato 14 dicembre alle ore 18 – conclude Marchiol - invitiamo tutti gli udinesi che vogliono una città viva, civile e organizzata a venire in piazza Marconi per un flash mob. Venite a vedere con i vostri occhi la differenza: da un lato c’è piazza Marconi aperta alle auto, cioè la loro vecchia e inefficace modalità di gestione dello spazio urbano, e dall’altro lato c’è l’inizio di via Mercatovecchio rifatta e sgombra dalle auto (quello che vedete ora è parte di quello per cui avete firmato). Venite, vi aspettiamo anche per «mettere in mora» l’amministrazione su un destino della via che rimane ancora oscuro. I precedenti parlano di una gran confusione operativa, da ultimo quella di via Aquileia! Via Mercatovecchio non deve subire le stesse vicissitudini. Organizzazione non prevaricazione!»