19 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Eventi e arte

“Udine, città del Quaglio”: presentato il vasto programma

Molte le iniziative previste, fra cui anche 11 itinerari-evento alle chiese e ai palazzi udinesi

UDINE - Il progetto «Udine, città del Quaglio» – ideato e realizzato da Itineraria con il sostegno del Comune di Udine – è stato presentato nella sede della Fondazione Friuli. Molte le iniziative in programma fra cui anche 11 itinerari-evento alle chiese e ai palazzi udinesi, affrescati da Giulio Quaglio tra il 1692 e il 1724, che si svolgeranno dal 16 febbraio al 1 dicembre 2019. La partecipazione agli eventi è gratuita. Per ragioni di spazio, è necessaria la prenotazione al 347 2522221 oppure itineraria@itinerariafvg.it.

IL QUAGLIO - Tra fine ‘600 e inizi ‘700, epoca in cui s’inizia a dibattere della cancellazione del Patriarcato di Aquileia, Giulio Quaglio realizza a Udine una messe di opere, che sono testimoni della ricchezza culturale della città e per le quali merita l’appellativo di «città del Quaglio». Pittore europeo per eccellenza, l’artista, originario di Laino nella val d’Intelvi, fu protagonista assoluto tra Sei e Settecento del rinnovamento pittorico a Udine, in Friuli Venezia Giulia, quindi a Lubiana, e poi in Stiria e a Salisburgo, dove fu chiamato a dare prova della sua arte. Riportò in auge in area veneta la tecnica dell’affresco dopo anni di oblio, durante i quali erano prevalsi i teleri, le grandi tele dipinte, che meglio si confacevano al clima di Venezia. L’arte del Quaglio si sviluppa a Udine e in tutta l’Alpe Adria, attraverso temi sacri e profani, accostando i miti classici agli episodi biblici in un’affascinante continuità. A Udine lascia la sua opera fantasmagorica in numerosi siti tra Chiese, Cappelle e Palazzi, che restano i testimoni di questo fecondo maestro che tra Sei e Settecento rivoluzionò il gusto della committenza friulana.

Il programma dettagliato è disponibile qui