27 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Alle 9.16 di domenica 25 febbraio

Terremoto in Carnia: la Protezione Civile esclude danni

L'epicentro è stato calcolato dai tecnici dell’Ogs-Crs calcolata a 12 km di profondità tra i comuni di Forni di Sotto, Forni di Sopra e Claut

FORNI DI SOPRA - Alle 9.16 di domenica 25 febbraio una scossa di terremoto di Magnituto 3.8 (ML Richer) è stata registrata con epicentro nelle Dolomiti Friulane tra i comuni di Forni di Sotto, Forni di Sopra e Claut. La profondità epicentrale, a seguito delle verifiche effettuate dai tecnici dell’Ogs-Crs per la Protezione civile della Regione, è stata calcolata a 12 km di profondità. Nella mattinata ci sono state altre tre scosse di magnitudo inferiore a 2. 

Come da prassi, il sistema di localizzazione preliminare automatica dell’evento ha inviato un minuto dopo la scossa, le mail di notifica a tutti i soggetti del Sistema regionale integrato di protezione e agli organi di informazione per una più rapida diffusione delle informazioni verso i cittadini. La centrale unica di risposta Nue 112 e la Sala operativa regionale presso la Centrale operativa della Protezione civile a Palmanova hanno risposto a numerose richieste di informazioni ma non sono state ricevute segnalazioni di danni a persone o a cose.

Il livello più basso di attivazione per il sistema di protezione (Livello di attivazione A) stimato inizialmente per 36 comuni della Carnia e dell’area delle Prealpi Carniche fino alla pedemontana Pordenonese viene al momento confermato dai dati provenienti di volontari dei Gruppi comunali di protezione civile attraverso le schede di segnalazione del risentimento sismico sul territorio che evidenziano in giallo le aree della regione nelle quali il terremoto è stato avvertito dalla maggior parte delle persone anche ai piani terra degli edifici. La Sala operativa regionale non ha inoltre ricevuto informazioni di danni da parte dei Comuni e dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco di Udine e Pordenone.